Agricoltura
I teli in tessuto non tessuto per l’agricoltura sono prodotti tessili sintetici realizzati in poliestere o polipropilene, polimeri dalle eccellenti caratteristiche meccaniche capaci di garantire grande durabilità.
Il tessuto non tessuto agricolo è chiamato anche nowoven perché le fibre he lo compongono sono intrecciate casualmente, non in maniera ordinata secondo gli schemi di trama e ordito, come nei normali tessuti.
Questa composizione evita lo sfrangiamento al momento del taglio e soprattutto consente il passaggio della luce solare tra le fibre.
In agricoltura può proteggere le colture nei momenti più delicati ovvero
- subito dopo la semina,
- quando ci siano piante danneggiate che hanno bisogno di riprendersi
- dopo la prima coltura in caso si voglia procedere alla seconda
I compiti essenziali di un geotessile da agricoltura sono:
- separazione: il tessuto non tessuto agricolo serve a separare gli strati di terreno con granulometrie diverse,
- Filtrazione: permette il libero scorrimento dell’acqua impedendo il passaggio di terreno fine verso gli stati a granulometria più grande,
- Protezione: può essere usato anche per proteggere le colture più deboli dal freddo durante l’inverno perché conserva il calore del suolo. Rappresenta una valida barriera anche in caso di forti piogge o intense gelate,
- Pacciamatura: questa tecnica consiste nel ricoprire il terreno circostante le singole piante con tessuto non tessuto per evitare l’invasione di erbe infestanti e conservare l’umidità del suolo
- Anticipazione della semina: la capacità protettiva ma allo stesso tempo traspirante e permeabile del tessuto non tessuto agricolo fa sì che sia possibile anticipare alcuni trapianti posticipare la raccolta
Lastimma si occupa della produzione di tessuto non tessuto per agricoltura.
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